Lunedì 4 marzo – Esistono luoghi – come Haiti, L’Aquila, Lampedusa, Ariccia – in cui le biblioteche sono molto di più che un semplice contenitore di libri e scaffali ma diventano uno spazio che accoglie: si parlerà anche di questo nei prossimi giorni a Milano durante la sedicesima edizione di Fa’ la cosa giusta (8-10 marzo a Fieramilanocity), fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili.
LA MOSTRA E IL PROGRAMMA DI IBBY
IBBY Italia e Nati per leggere Lombardia porteranno in fiera Mamma lingua, una mostra-progetto e una bibliografia che comprende oltre un centinaio di libri per bambini in età prescolare in sette lingue, e che sarà possibile leggere con i volontari venerdì 8 marzo e domenica 10 marzo al padiglione 4, stand AC1.
Sabato 9 marzo, dopo l’incontro “Un ponte di libri” (ore 14) per presentare l’autobiografia della fondatrice di Ibby Jella Lepman edita da Sinnos, alle 16 si parlerà di “Biblioteche che guardano oltre” in una tavola rotonda coordinata da Martina Russo della rivista Andersen (in Piazza Terre di Mezzo). Un’occasione di confronto e di conoscenza, per scoprire più da vicino quattro esperienze all’avanguardia: la Biblioteca Attiva di Ariccia, che coniuga azioni e arte contemporanea; il Bibliobus L’Aquila che raggiunge i paesi dell’entroterra abruzzese colpiti dal terremoto; la biblioteca che a Lampedusa attraverso i Silent Book fa leggere i bambini di ogni parte del mondo; il progetto che ad Haiti sta realizzando veri e propri cantieri culturali con il sostegno della popolazione. Perché anche intorno a un libro può nascere una comunità, non solo di lettori. Partecipano Eleonora Armaroli (Bibliothecom Italia-Haiti), Franco Fornaroli (direttore della biblioteca di Melegnano e vice presidente di IBBY Italia), Giovanna Dimitolo (volontaria del Bibliobus L’Aquila) e Giuliana Runno (presidente di Start-Biblioteca attiva di Ariccia).
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IL SALONE SFIDE
Nel programma di Fa’ la Cosa Giusta torna anche Sfide. La scuola di tutti con un fitto programma di incontri, laboratori e seminari che affronteranno la didattica tra museo e scuola, la parità di genere in ambito scolastico e della ricerca, l’educazione alla giustizia sociale e le comunità educanti, l’uso della tecnologia a scuola e il cyberbullismo. Alcuni incontri formativi sono già esauriti, ma nel sito della Fiera è possibile mettersi in lista d’attesa o prenotare quelli ancora disponibili.
APPUNTAMENTI PER BAMBINI E RAGAZZI
Infine, come di consueto, saranno davvero tanti gli appuntamenti del programma culturale di Fa’ la cosa giusta dedicati a bambini e ragazzi, tra mostre, letture animate e un fitto calendario di laboratori nello spazio Acchiappastorie a cura dell’Associazione Culturale Città Incantata. Il collettivo Animàni offrirà invece la possibilità di sperimentare la creazione di un disegno animato, grazie alla tecnica del flipbook. Spazio anche all’artigianato, con il tornio a pedali dell’associazione il Tarlo, per realizzare trottole senza elettricità, e la falegnameria per bambini di Gino Chabod, per costruire giochi in legno. Il centro d’arte Trillino Selvaggio porterà “il libro in scena” in due spazi differenziati per bimbi e ragazzi più grandi: i piccoli fino ai 5 anni saranno invitati a entrare nella “stanza delle storie”, entrando nelle pagine di un libro e colorandone i dettagli; i ragazzi tra i 6 e i 12 anni, invece, potranno entrare nel “labirinto delle storie” uno spazio in cui perdersi, nascondersi e trovarsi. Nello Spazio Slow Fashion, durante i tre giorni di fiera, i bimbi dai pochi mesi ai 6 anni potranno sperimentare alcuni giochi montessoriani come “la palla Giapponese” o “i telai delle allacciature”, tratti dal libro I materiali Montessori fai da te (Terre di mezzo Editore) e realizzati da PipiaKit. Per chi non potrà essere a Milano nei giorni della Fiera, sarà possibile seguire Radio Popolare, a partire dalla lettura in diretta di libri editi da Terre i Mezzo, come Cane Puzzone e Björn sabato alle 11.30. Il programma completo.
