I libri vincitori del concorso letterario nazionale Giana Anguissola 2021

 

giana anguissola

Il logo del concorso

ROMANZI INEDITI PER RAGAZZI

1° classificato Romanzi inediti per ragazzi

“Un Supereroe per amico” di Penny J. Rimau (pseudonimo di Giulia Mauri)

 Motivazioni – La giuria ha scelto di premiare questo romanzo per la sapiente costruzione del parallelismo tra la dimensione reale della vicenda e la dimensione più fantastica e avventurosa; per la vivida caratterizzazione dei personaggi e per la capacità di trasportare il lettore nel mondo interiore del protagonista con garbo e profondità.

Sinossi – Frank è un ragazzino di 12 anni che vive una vita serena: la mamma è infermiera e il padre (Gabriel) è disegnatore di fumetti e inventore di storie fantastiche. Proprio dalla sua creatività nascono il guerriero intergalattico Voltàr e il mondo di Ifisia, che permeano i giochi e le esperienze di Frank con la sua famiglia. Quando Gabriel finirà in ospedale per un incidente, la vita di Frank sarà improvvisamente sconvolta. Ma i radar di Ifisia capteranno il suo grido di aiuto e Voltàr giungerà in missione sulla Terra per aiutarlo.

Giulia Mauri (alias Penny J. Rimau) è nata a Torino dove ha studiato giurisprudenza. La vita l’ha portata a Bruxelles dove vive e lavora come avvocato specializzato in diritto internazionale degli affari. È particolarmente conosciuta in Belgio per la sua esperienza nel settore del diritto aeronautico. Come Penny J. Rimau, collabora con una scuola di italiano a Bruxelles, Italia per passione, specializzata nei corsi per bambini e ragazzi, inclusi i figli degli italiani all’estero.  Sul blog di Italia per passione, Giulia anima “L’angolo di Penny” dove pubblica racconti brevi per bambini che sono anche pubblicati sul suo canale Youtube.

 

2° classificato Romanzi inediti per ragazzi

“Isa di mare” di Eva Serena Pavan

Motivazioni – Il romanzo è un affresco di figure ben costruite sia da un punto di vista narrativo che psicologico che riporta alla mente i romanzi di Giana Anguissola. L’intreccio della storia si anima grazie a un mistero, si sviluppa approfondendo le personalità dei ragazzi e i loro rapporti e procede verso la fine sulla spinta di una crescente curiosità.

Sinossi – Isa, Bianca, Sara, Fabio, Ettore e Francesco sono cugini che ogni estate si ritrovano per due mesi in Sardegna dai nonni. Le loro famiglie si sono trasferite in varie parti d’Italia, ma in vacanza il gruppo si ricostituisce con l’affiatamento di sempre. L’estate in arrivo sarà particolare: una misteriosa voce perseguita Isa nel sonno e la inquieta. Si paventa l’ipotesi che questa “stranezza” derivi da una particolare conchiglia che le ragazze hanno trovato e che mette Isa in contatto con la leggenda sarda delle Janas, antiche fate-streghe della tradizione. Movimenterà la vacanza anche l’arrivo della compagna di classe più odiata da Isa: Soleanna.

Eva Serena Pavan è nata a Isola della Scala, vive a Verona con la sua compagna, due figlie, due gatte e un numero imprecisato di piante, bruchi, farfalle.

Pavan ha lavorato nel commercio equosolidale, nella consulenza, nel marketing e, quando ha perso il lavoro dopo la nascita delle sue figlie, ha deciso di dedicarsi a quello che prima era soltanto un sogno segreto: scrivere. “Codice Sorgente”, il suo primo romanzo pubblicato online, ha vinto diversi riconoscimenti ed è stato tradotto in lingua inglese. Per Einaudi Ragazzi ha pubblicato “Prima media mai più!” (giugno 2017) e “Seconda media? Bastava la prima!” (luglio 2019). Nei prossimi mesi usciranno una raccolta illustrata di poesie con Robin Edizioni e un romanzo per ragazzi con Mimebù-Mimesis Edizioni.

 

3° classificato Romanzi inediti per ragazzi

“Calzini bagnati” di Cinzia Capitanio

Motivazioni – Caratterizzato da una scrittura piacevole, fresca e divertente e da una spiccata capacità di coinvolgere il lettore, il romanzo fa riflettere e diverte affrontando temi importanti della prima adolescenza: amicizie, senso di inadeguatezza e crescita, bullismo, rapporto con i genitori.

Sinossi – Federico è un ragazzino di quarta elementare piccolo e gracile dai capelli scompigliati il cui desiderio, per superare la scuola, è avere il dono dell’invisibilità. Sarà invece preso di mira da Alex e dai suoi amici, che ogni mattina all’ingresso di scuola gli impongono scherzi e prese in giro sempre più crudeli. Ma, grazie all’aiuto dell’amica Susy e del misterioso “Boss”, Federico combatterà la paura e troverà in sé la forza per affrontare il bullo scoprendo di avere un superpotere davvero speciale: l’empatia.

Cinzia Capitanio vive a Vicenza. È laureata in Scienze dell’Educazione, insegna e ama i libri fin da quando era bambina. Nel 2021 si è aggiudicata il Premio Bancarellino con il suo romanzo “Una bottiglia nell’oceano. 1910, in America” (ed. Paoline) e in passato ha vinto il Concorso Letterario Internazionale La Dama Castellana Racconta (2015); il Premio Narrativa Infanzia Anna Osti (2015); il Premio dei Giovani Lettori “Sceglilibro” (2019). È stata inoltre finalista al Premio “Il Battello a Vapore” (2012 e 2013) e del Premio Nazionale Arpalice Cuman Pertile (2013 e 2019).

Ha pubblicato, fra gli altri: “Scintilla” (Piemme), “Sulle ali del falco” (Einaudi); “La carezza del vento” (Raffaello); “Il suono delle stelle” (Tredieci); “L’Orlando furioso” (Raffaello); “La memoria dell’anima” (Raffaello).

 

RACCONTI INEDITI PER RAGAZZI

1° classificato Racconti inediti per ragazzi

“La mamma riparata” di Isabella Christina Felline

Motivazioni – Per aver saputo parlare della malattia senza parlare della malattia, attraverso la curiosità, la fantasia e l’innocenza dei bambini.

Sinossi – “Un mio amico aveva un cane, una sorella piccola, un papà con gli occhiali verdi e una mamma con una nocciolina”, così inizia un racconto che procede grazie alla curiosità del protagonista. Sarà qualcosa di brutto questa nocciolina? O la mamma dell’amico nasconderà una folta coda da scoiattolo? ll mistero scatena la fantasia.

Isabella Christina Felline è metà salentina e metà svizzera e da qualche anno vive sul lago di Bolsena. Progetta e scrive libri per ragazzi e libri tattili per ciechi e ipovedenti, si occupa di promozione ed educazione alla lettura e alla scrittura e scrive prevalentemente in endecasillabi.

Nel tempo libero cura un piccolo orto d’autore nel suo giardino.

Conduce incontri di formazione e laboratori per adulti e per bambini in scuole, biblioteche, associazioni, librerie, fiere, festival, piazze. Pubblica e collabora con numerosi editori (Uovonero, San Paolo, Coccole Books, Ouverture, Fulmino, YCP, Leone Verde, Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, Raffaello Ragazzi) e alcuni suoi libri sono tradotti all’estero.

 

2° classificato Racconti inediti per ragazzi

“Syria scopre i fuochi d’artificio” di Chiara Valentina Segré

Motivazioni – Per aver saputo raccontare la paura della guerra attraverso gli occhi e le emozioni dei bambini, con immagini e parole che arrivano dritte al cuore del lettore.

Sinossi – Syria, Samir e la mamma sono scappati dalla guerra e da qualche giorno vivono all’interno di una grande stazione in una città a loro straniera. Ma qui, pur nella povertà, si sentono al sicuro.

Chiara Valentina Segré vive a Milano col compagno e tre figli. È biologa e dottore di ricerca in oncologia, con un master in giornalismo e comunicazione della scienza. Ha lavorato otto anni nella ricerca sul cancro e dal 2010 si occupa di divulgazione scientifica. Attualmente è Responsabile della Supervisione Scientifica della Fondazione Umberto Veronesi. Progetta attività didattiche sulla scienza e collabora a progetti editoriali di scienza per ragazzi. Dal 2010 è anche scrittrice per bambini e ragazzi: ha pubblicato 25 libri tra albi, romanzi e racconti, molti dei quali tradotti all’estero. Ha vinto il Premio Giulitto 2016, menzione speciale al Premio Cento 2016, secondo premio al concorso Storia di Natale 2016. Il suo albo Lola e io (Camelozampa) è stato inserito nell’International selection of Outstanding Books for Children with Disabilities dell’IBBY nel 2015.

 

3° classificato Racconti inediti per ragazzi

“Un nonno da Oscar” di Benedetta Dario Grosso

 Motivazioni – Per la capacità di raccontare con delicatezza le difficoltà dell’invecchiamento, la perdita di memoria e l’affetto che lega la nipote al nonno.

Sinossi: Rebecca non manca mai l’appuntamento con il nonno e ogni volta, quando lo va a trovare, si traveste per non farsi riconoscere. Il nonno, un po’ disorientato, le chiede sempre “chi sei?”, quasi in un gioco di parti, ma i compagni che la vedono nel tragitto la deridono. Sarà proprio “un’interpretazione da oscar” del nonno a riscattarla agli occhi degli osservatori.

Benedetta Dario Grosso è nata a Vicenza nel 1986 ed è da sempre una scrittrice appassionata (ottiene menzioni e premi in vari concorsi, sin dall’età di 13 anni).

Dopo la laurea in legge inizia a lavorare in un’azienda informatica specializzata in prodotti giuridici, mentre di notte si dedica alla stesura di storie e racconti.

Nel 2019 diventa mamma e comincia a utilizzare la narrativa per spiegare “pezzetti di realtà a volte difficili” alla sua amatissima bambina, che attraverso baci, sguardi e parole storpiate è una grande ispiratrice e una fedelissima sostenitrice.