INIZIATIVE

Libri senza parole: un concorso e una mostra

silent book libri senza parole

Martedì 19 dicembre – Mentre prosegue a Roma la mostra Libri senza parole. Destinazione Lampedusa, che sarà aperta fino al 21 gennaio, è stato pubblicato da pochi giorni il bando della prossima edizione del Silent Book Contest, dedicato ai libri senza parole. Per iscriversi a questo concorso internazionale, nato da un’idea di Gianni De Conno e ormai giunto alla sua quinta edizione, c’è tempo fino al 31 gennaio. Il vincitore, che verrà scelto da una Giuria Internazionale, riceverà un premio di 4.500 euro come anticipo sui diritti d’autore con regolare contratto di edizione, e il progetto presentato al contest verrà pubblicato da Carthusia Edizioni.

IL VINCITORE DELL’EDIZIONE 2017

Il vincitore dello scorso anno è stato Revolution di Arianna Papini, recensito su Andersen di novembre (numero della rivista che verrà regalato a chi si abbona entro il 31 dicembre 2017 insieme ai numeri di ottobre e dicembre) da Anselmo Roveda, che definisce l’albo “una sintesi perfetta del percorso di Papini e più in generale della possibilità di dire, senza neppur far ricorso alle parole ma solo al segno, dell’importanza del contaminarsi, mischiarsi, incontrarsi, amarsi (…)”.

CHE COSA SONO I SILENT BOOK

I libri senza parole, o silent book, sono albi che affidano una storia esclusivamente al potere suggestivo delle illustrazioni: un’occasione per osservare, scrutare, scoprire, facendo scorrere lo sguardo pagina dopo pagina, seguendo la narrazione.

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Se n’è parlato questo autunno a Genova, nell’ambito di In silenzio – Libri senza parole, storie attraverso le immagini, giornata di studio a cura della rivista Andersen e di Carthusia Edizioni, in collaborazione con Direzione Scuola e Politiche Giovanili del Comune di Genova, con la presenza di Patrizia Zerbi di Carthusia; Walter Fochesato della rivista Andersen (presidente della giuria del Silent Book Contest nel 2017); Pino Boero, docente di letteratura per l’infanzia dell’Università di Genova e Paola Formica, autrice di libri senza parole come Orizzonti e Occhio di tigre (Carthusia).

Ricordiamo che il Silent Book Contest è promosso da Comune di Mulazzo e Associazione Montereggio Paese dei Librai, IOB International Organisation of Book Towns, con il contributo di Carthusia Edizioni e la collaborazione di IBBY Italia e Bologna Children’s Book Fair e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia.

revolution arianna papini silent book contest

UNA MOSTRA A ROMA

I libri senza parole sono protagonisti in queste settimane anche di Libri senza parole. Destinazione Lampedusa, terza edizione di una mostra itinerante a cadenza biennale che nasce per costruire ponti tra le persone: un progetto promosso da IBBY Italia in collaborazione con IBBY International e i Servizi educativi del Palazzo delle Esposizioni di Roma, avviato nel 2012 con l’idea di creare una selezione dei migliori silent book pubblicati in tutto il mondo e costruire una Biblioteca per bambini e ragazzi a Lampedusa. Finalmente aperta lo scorso 16 settembre nello spazio messo a disposizione dal Comune di Lampedusa in Via Roma, la biblioteca ha ospitato in contemporanea la mostra fino alla fine di ottobre, che resterà invece aperta a Roma fino al 21 gennaio.

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In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, lo scorso 3 dicembre il Laboratorio d’arte del Palazzo delle Esposizioni di Roma ha proposto una lettura integrata bilingue (italiano e LIS), aperto a tutti, grandi e piccoli, udenti e non: un evento che è stata l’occasione per scoprire i modi di leggere un libro senza parole, ma soprattutto per valorizzare una lingua affascinante che affida alle mani e alle espressioni la sua forza comunicativa.

Fino al 21 gennaio è invece possibile partecipare a In viva voce, laboratorio per imparare il valore del silenzio, scoprire i suoni e le voci nascoste tra le pagine dei libri senza parole, aguzzare la vista e scoprire insieme che un libro può essere un rifugio in cui trovare riparo dal chiasso del mondo, un ponte tra noi e l’altro, compagno di viaggio verso il mondo dell’immaginazione, un luogo fisico di incontro e dialogo tra culture. Per le scuole: dal martedì al venerdì ore 10:00 e 11:30 attività € 80,00 per gruppo classe (prenotazione obbligatoria tel. 848.08.24.08). Per le famiglie: bambini da 3 a 6 anni con i genitori tutte le domeniche (escluso i festivi e il 24 dicembre) dalle 11:00 alle 13:00. È richiesto un contributo di € 8,00 (prenotazione consigliata tel. 06.39967500). Un’occasione preziosa per avvicinarsi agli albi senza parole, sperimentando che cosa vuol dire raccontare in silenzio, con la sola forza delle immagini.

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