EDITORIALE – Pronti… ai posti… via! Settembre arriva ad annunciare un nuovo anno scolastico e un nuovo anno editoriale. L’anno primo della ‘buona scuola’ renziana andrà valutato strada facendo alla luce delle molte criticità e contraddizioni che il mondo degli insegnanti ha evidenziato già dal dibattito intorno all’ennesima riforma scolastica di questi ultimi anni, nessuna finora capace per davvero – nonostante parate e sbandierate – a incidere in modo positivo e duraturo. L’anno editoriale avrà un suo primo banco di prova alla Buchmesse del mese prossimo e negli imminenti lanci pre-natalizi.
Politiche scolastiche e valorizzazione dell’educazione della lettura però sono due cartine di tornasole della considerazione assegnata all’infanzia da una società. Il balzo in cronaca dei libri per bambini a causa del ritiro dei volumi del progetto “Leggere senza stereotipi” dalla scuole 0/6 da parte della nuova amministrazione di Venezia – ma la polemica montava da un po’ e pure altrove – fa sintesi, dolorosa sintesi, di come parte di questa nostra società guardi all’infanzia. Ne ho parlato in una lettera aperta sui social il 10 luglio. Oggi, sulle pagine della rivista, approfondiamo grazie a una riflessione di Tito Vezio Viola e a una testimonianza di Nicola Fuochi, libraio a Venezia. Per ricordarsi che i fatti di Venezia sono solo punta dell’iceberg. Eppure, per fortuna, questa società è fatta di molte altre e molti altri. I segnali non mancano, ne sarete testimoni nei prossimi mesi, dal convegno nazionale “A scuola si legge!” alla campagna di educazione alla lettura in corso di avvio da parte del Cepell. Ne parleremo.
In ogni caso il neosindaco veneziano Brugnaro ha avuto un merito, a sua insaputa certo. Ha fatto sì, che in giro per la penisola un sacco di persone (non solo della filiera del libro) quest’estate si incontrassero per leggere in pubblico. La redazione di Andersen – insieme a Raffaella Tagliabue di Narramondo, l’Associazione Abitanti Maddalena, il Teatro Altrove e il sostegno del Municipio 1 Genova Centro Est – lo ha fatto nel quartiere della Maddalena a Genova con l’appuntamento “Buone vacanze, buone letture”, un modo per festeggiare tanti libri amati, tanti punti di vista. E soprattutto i tanti modi diversi e possibili di interpretare la vita. Così ci siamo goduti un po’ di letture pubbliche, compresa quella del Superpremio Andersen 2015 (così vi diciamo anche qui qual è): “Cuori di waffel” di Maria Parr.
Buon inizio!
Barbara Schiaffino
In questo numero
Editoriale di Barbara Schiaffino
Illustratore di copertina: Antonio Ferrara di Walter Fochesato
Quando illustro, quando scrivo di Antonio Ferrara
Libri, censura, infanzia – Com’è triste Venezia di Tito Vezio Viola
Essere librai a Venezia di Nicola Fuochi
Viaggio in Bessarabia – Il Salone di Chisinau di Anselmo Roveda
Educare alla lettura – Bastasse saper leggere di Annalisa Strada
Giochi – Storie da giocare di Mara Pace
GRANDE GUERRA – Grauss haus Meschede di Walter Fochesato
Divulgazione – L’expo dei grandi e dei piccoli di Luca Novelli
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