Una cosa una casa. Un progetto per i tre porcellini

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I tre porcellini hanno trovato una casa! Ecco i vincitori del progetto “Una cosa una casa” promosso dalla Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse, in collaborazione con il mensile di letteratura e illustrazione per l’infanzia ANDERSEN:

Classe IV della scuola Villa Colonna di Pegli
Classe III della scuola primaria statale “Camillo Sbarbaro”
Classe VB della scuola L’albero generoso – Ist. Don Bosco
Classe IA della scuola Primaria “G. Marconi”
Sez. C. Dame e Cavalieri della scuola dell’Infanzia di San Bartolomeo (Savignone)


COME SI È SVOLTO IL PROGETTO

Al Teatro della Tosse sta arrivando il lupo, mentre da qualche parte, lì intorno, c’è chi ha già avvistato tre porcelli indaffarati. I protagonisti del nuovo spettacolo prodotto dal Teatro della Tosse “Al lupo, al lupo. La vera storia dei tre porcellini” sono già a lavoro. Dunque, mancate solo voi.

È proprio per questo che la Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse, in collaborazione con il mensile di letteratura e illustrazione per l’infanzia ANDERSEN, lancia il progetto Una cosa, una casa, dedicato alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria. Un’iniziativa che chiama le classi delle scuole liguri a partecipare con il loro punto di vista e i loro mondi creativi sul tema della casa e della paura, così ben raccontato nella storia de I Tre porcellini. Perché i protagonisti della famosa fiaba hanno bisogno di una mano per costruire la loro casa a prova di lupo, per inventare nuovi trucchi e sorprendere il malvagio lupone, per imparare a essere liberi nonostante tutto. Non resta che mettervi a lavoro. Come? Ecco la proposta:

COSA FARE E COSTRUIRE:
“C’erano una volta tre porcellini che vivevano con i genitori. I tre porcellini crebbero così in fretta che la loro madre un giorno li chiamò e disse: “Siete troppo grandi per rimanere ancora qui. Andate a costruirvi la vostra casa”. Prima di andarsene li avvisò di non fare entrare il lupo: “Vi prenderebbe per mangiarvi!”. Ma costruire una casa lì per lì non è semplice, a volte non si hanno tra le mani né paglia, né legno, né mattoni, ma solo cose trovate li per là.
Provate a immaginare di costruire una casa con un oggetto trovato in giro. Tutto si può trasformare in un rifugio, una scarpa, una valigia, una bottiglia, un guscio di noce, una casa può essere qualsiasi cosa e trovarsi in ogni luogo. Tiratevi su le maniche e diventate costruttori, muratori e inventori della vostra abitazione con finestre aperte sul mondo, ruote per viaggiare, angoli per sognare… Non dimenticatevi, poi, di inviarci il progetto, la piantina abitativa, per spiegare come funziona la vostra casa, i suoi pregi e i suoi difetti, le sue unicità e i suoi capricci, perché in questa cosa-casa che avete costruito ci abitate ogni giorno, è la vostra, e nessuno meglio di voi la conosce. Incollate, tagliate, colorate, spaccate, cucite… poi inviateci le foto e, forse, i porcelli saranno salvi.

COSA DEVONO INVIARE LE SCUOLE:
Ogni classe può inviare la riproduzione fotografica di un unico manufatto con piantina abitativa commentata in prosa o in poesia. La piantina dev’essere inviata su un foglio A4 da uno a massimo di tre, ciascuno indipendente (no rilegature o giustapposizioni). E mi raccomando tenete la vostra cosa- casa, potrebbe essere lei a essere messa in mostra nel foyer della Teatro della Tosse durante i giorni di messa in scena.

TEMPISTICA E SELEZIONE:
Gli elaborati devono essere inviati entro lunedì 16 marzo 2015, al seguente indirizzo mail: [email protected], li guarderanno i tre porcellini e un gruppo di esperti in materia, tra cui un membro della rivista Andersen e uno del Teatro della Tosse. Insieme sceglieranno le cinque classi che verranno invitate ad assistere allo spettacolo gratuitamente, nelle mattine dal 20 al 24 aprile 2015, e i cui lavori verranno esposti nel foyer durante i giorni di messa in scena.

CHIACCHIERATA FIABESCA
PER INSEGNANTI ED ESPERTI DEL SETTORE INFANZIA:
La rivista Andersen, propone in data da definire, una chiacchiera fiabesca sul tema “La paura nelle fiabe e nei libri per bambini. Spunti per ascoltare, leggere, scoprire e giocare a superare le paure”, dedicata a insegnanti, educatori, genitori, lettori e scrittori, con il contributo di Anselmo Roveda, esperto di letteratura per l’infanzia, e dei membri della compagnia che in questi mesi lavorano al progetto interrogandosi sulla paura dei piccoli e dei grandi in questi tempi incerti.

Per informazioni Teatro della Tosse – Ufficio Scuole 010/2487011