Miglior libro 6/9 anni I finalisti del Premio Andersen 2021

L’ombra di ognuno di Mélanie Rutten – trad. di Sara Saorin, Camelozampa
Murdo di Alex Cousseau – ill. di Éva Offredo – trad. di Simone Barillari, L’ippocampo Ragazzi
Che paura, nonno! di James Flora – trad. di Marina Pirulli, Cliquot

La misura breve.
I libri di questa terna, pur caratterizzati da stili e formati molto diversi, si rivolgono ai primi lettori con testi di misura breve: i racconti di un nonno, i sogni di uno yeti, l’intrecciarsi delle vite di sei personaggi. E in tutte queste storie, le illustrazioni sono centrali almeno quanto le parole. L’ombra di ognuno (Camelozampa), scritto e illustrato da Mélanie Rutten, ha il formato di un grande albo illustrato ma una struttura a capitoli, dove si narra il viaggio di un Cervo, un Coniglietto, un Soldato, un Gatto, un Libro e un’Ombra. Una storia che riflette sul prendersi cura, il bisogno di andare, la paura di perdersi. Che paura, nonno! (Cliquot) è un libro di James Flora del 1978 fino ad oggi inedito in Italia: un fulmine si abbatte sul tetto di casa e un bambino trova rifugio in grembo al nonno, che inizia a raccontare storie di streghe, fantasmi, scheletri danzanti, ossa, ragni e lupi mannari. E infine Murdo (L’Ippocampo) di Alex Cousseau, illustrato da Éva Offredo con una limitata palette di colori: un libro che si può scartare come un cioccolatino e che raccoglie cinquantanove sogni impossibili. Una scrittura dove s’incontrano assurdo e poesia, incanto e sorpresa, e che invita il lettore a immaginare ancora.

La pillola video è realizzata da Studio Arteprima.

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