L'ARTICOLO DEL MESE

Fondo Sergio Silva: un tesoro di storici libri illustrati di Marina Petruzio

L’articolo di Marina Petruzio, dedicato al ricco patrimonio storico di libri illustrati del Fondo Sergio Silva e a come le pagine tornino a vivere nell’incontro con i bambini, è stato pubblicato su Andersen n.400 – marzo 2023. Sostieni la rivista Andersen con un abbonamento! 

C’era una volta, e ancora c’è, nella bella città di Parma, una scuola elementare di periferia con una biblioteca dal nome altisonante: La Baia del Re. In quell’epoca viveva anche un signore gentile, che ancora oggi conserva tutta la sua gentilezza, Maurizio Silva, che aveva un grande desiderio: donare la collezione di libri illustrati raccolti nel tempo dal fratello Sergio e conservati da sempre nella sua casa tra gli Appennini, a Pontestrambo un luogo che porta con sé, insito nel suo nome, la promessa di un racconto fiabesco. E mai incontro fu più incredibile.

Comincia così, proprio come una favola, la nuova vita dei circa 900 volumi che hanno partecipato, nel decennio tra il 1973 e il 1983, al Graphic Prize della Mostra Internazionale di Illustrazione di Bologna e che ora costituiscono il corpus del Fondo Sergio Silva Libri Illustrati di Parma. Conservati per anni e ritrovati poi da Maurizio Silva, editore conosciuto a Parma per la stamperia di famiglia, Artigrafiche Silva, fondata nel 1938 dal padre Giuseppe.

Un piccolo tesoro collezionato dal fratello prematuramente scomparso, Sergio Silva grafico, illustratore e allora giurato alla suddetta mostra, e donato da Maurizio con la saggia naturalezza che spesso hanno i pensieri semplici dettati solo dal desiderio che dei libri illustrati per bambini tornino in qualche modo ai bambini. E solo donandoli a una biblioteca scolastica questo poteva essere possibile e non a una biblioteca qualsiasi ma alla Baia del Re in cui opera, a fianco della scuola, Bibliomondo famiglie volontarie aps, che raccoglie famiglie e persone che in totale autofinanziamento lavorano per mantenere viva la biblioteca, aprendola al territorio, aggiornandone il catalogo con nuovi acquisti, promuovendo incontri e laboratori per bambine e bambini.

Una biblioteca di un quartiere periferico dove convivono bambini e famiglie con vissuti molto diversi e dove il libro, l’illustrazione, la narrazione hanno un valore democratico di crescita sociale. Maurizio Silva sceglie così un istituto che comprende una scuola dell’infanzia, due scuole primarie e una secondaria di primo grado: l’Istituto comprensivo Salvo d’Acquisto di Parma capitanato da Nadia Malcise, dirigente scolastia di grande apertura che da allora, al fianco della curatrice, Vanja Passerini, e delle volontarie che a diverso titolo se ne occupano, lavora per promuovere e rendere possibili i vari progetti ai quali si affaccia il Fondo che annovera tra i suoi collaboratori Emanuela Bussolati, da tutti considerata la madrina del Fondo, che per prima vedendolo ne comprese il potenziale, Isabella Labate e Marina Petruzio.

Il Fondo Sergio Silva Libri Illustrati è una collezione ricchissima e di grande valore artistico e storico che costituisce, attraverso volumi perfettamente conservati, la migliore produzione internazionale del periodo. Molti sono i libri che rappresentano, oltre all’Italia, i paesi anglosassoni, la Francia, la Germania, un ricco campione giapponese e una piccola ma assai significativa presenza di libri iraniani pubblicati nel periodo pre e post rivoluzione komeinista, a raccontare di una geografia modificata dalla storia o in divenire: tra questi, volumi pubblicati nella Germania dell’Est, in Jugoslavia, in Cecoslovacchia e in Russia oltre a volumi sudafricani, scandinavi e neozelandesi.

Oltre a comprendere quindi molte delle diverse lingue che risuonano nel mondo, nel Fondo sono presenti libri di tutti i generi e non unicamente rivolti all’infanzia ma per tutti come la bella letteratura deve essere: dall’albo illustrato propriamente detto, al libro illustrato, il libro gioco, quello fotografico; libri enormi e minuscoli, semplicissimi o elaborati, a colori o in bianco e nero. Una fotografia della produzione editoriale mondiale del periodo, tra cui spiccano opere di grandissimi nomi dell’illustrazione e titoli che sono ormai divenuti dei classici.

Percorrerlo è come intraprendere un viaggio in mongolfiera dove sotto di noi, tra le pagine, scorrono paesaggi di ogni tipo, le tecniche di rappresentazione più svariate, un mondo di colori e sfumature inclusivo e multiculturale dove i libri, condividendo un comune spazio uno accanto all’altro sembrano compenetrarsi in un continuum sinuoso e armonico che parla una sola lingua: quella delle figure.

Illustrazione di Maurice Sendak, fondo Silva

I grandi sogni hanno bisogno di ragionati e costanti pensieri, piccoli passi verso grandi progetti, cura e molta pazienza. Partendo da un contributo di Fondazione Cariparma, tutti i volumi del Fondo hanno avuto la possibilità di essere inseriti in un elenco, primordio di un catalogo, e copertinati per proteggerli nella consultazione, nell’eventuale trasposto in altri luoghi e nella permanenza sugli scaffali di un’ aula dedicata all’interno della scuola. Ogni copertina originale scansionata e resa disponibile in un sito oggi completamente ridefinito e facilmente consultabile.

Da quel lontano 2016 il Fondo è una piccola fucina di idee e di possibilità che hanno arricchito via via il suo curriculum e dalle quali, nel tempo, sono scaturite alcune importanti collaborazioni come quella con l’Università Ca’ Foscari di Venezia che nel tempo ha visto realizzarsi un incontro di approfondimento sugli albi di lingua inglese a cura del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati; un primo circolo di studio per l’analisi e la traduzione da parte degli studenti del Corso di Laurea Magistrale di lingua e cultura iraniana a vantaggio della sezione iranista del Fondo e la mostra Verso il confine…e oltre! Raccontare le migrazioni negli albi illustrati realizzata nel contesto del Progetto FAMI IMPACT Veneto co-finanziato dall’Unione Europea tenutasi presso Palazzo Cosulich a Venezia.

Illustrazione di Mitsumasa Anno, Fondo SIlva

I libri iraniani che per la loro particolarità e unicità sono anche al centro di pubblici approfondimenti aperti alla città e partecipano alla 36esima edizione della Mostra internazionale d’illustrazione per l’infanzia a Sarmede dal titolo Dalla Persia all’Iran – Mille è una fiaba.

E proprio agli esordi della battuta d’arresto epocale che il mondo ha subito in questi anni, il Fondo si fa promotore di un ciclo di incontri di formazione che coinvolge gli insegnanti dell’Istituto e non solo, finalizzati ad accrescere le competenze della comunità educante nella scuola, nel quartiere e sul territorio, attorno all’albo illustrato, al suo potenziale e utilizzo. Un ciclo di incontri che preparano il campo a una officina di sperimentazione multidisciplinare che vede l’incontro di illustratori, insegnanti, editori, autori, ricercatori, basata sulla condivisione dei saperi.

Per la sua collocazione all’interno di una biblioteca scolastica in un Istituto Comprensivo, il Fondo Sergio Silva ha da sempre dialogato con le studentesse e gli studenti di scuole di diverso ordine e grado e con le bambine e i bambini della biblioteca, all’interno dell’Istituto e in convenzione con altre scuole sul territorio grazie a momenti laboratoriali di conoscenza dei libri, delle storie e delle immagini e dei legami che ogni volume stringe con altri nella collezione, in una rete di rimandi e abbinamenti senza fine. La maggior parte dei libri presenti nel Fondo sono stati pensati per un pubblico di bambini e ragazzi ed è pertanto fondamentale che a loro tornino, anche se necessariamente mediati da un adulto.

Illustrazione di Tomi Ungerer tratta da Rufus il pipistrello a colori, Fondo Silva

Dopo quarant’anni nella primavera del 2022 il Fondo torna alla Bologna Children’s Book Fair per presentarsi a quel mondo a cui ha sempre appartenuto e a cui appartiene ora in una veste nuova. Sulla scia dell’interesse scaturito da quell’incontro, quest’anno per la 60esima edizione il Fondo partecipa alla Fiera con tre eventi per presentare quelli che ormai tutti definiscono i suoi gioielli: una cospicua collezione di albi, per lo più inediti in Italia, dell’opera di Mitsumasa Anno presentata da Kiyoko Matsuoka direttrice dell’Itabashi Art Museum di Tokyo e curatrice della mostra su Anno tenutasi in Giappone nel 2012; i titoli illustrati da Maurice Sendak raccontati dalle parole di Sergio Ruzzier e l’incredibile lavoro di Tomi Ungerer caro a molti bambini e adulti raccontato dalla figlia Aria Ungerer direttrice della Fondazione che porta il nome del padre.

Gli obiettivi del Fondo Sergio Silva Libri Illustrati per il futuro sono la catalogazione in ISBN, il prosieguo dell’attività con le scuole di ogni ordine e grado, lo sviluppo e il consolidamento del suo potenziale di centro di ricerca e studio sui suoi autori principali sul territorio nazionale. Un circolo di studio attorno al quale si riuniscano in multidisciplinarietà le varie figure protagoniste del panorama dell’editoria rivolta all’infanzia e a tutti.

Questo articolo è pubblicato sul numero 400 della rivista Andersen. Per acquistare una copia o abbonarti alla rivista, visita il nostro bookshop

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