Andersen a spasso Alla scoperta di Hans Christian Andersen e la Danimarca

ANDERSEN A SPASSO è un percorso inedito e originale per costruire storie e fiabe alla maniera di Hans Christian Andersen, ovvero ispirandosi all’immaginario e al processo creativo dello scrittore danese.
Un progetto site specific di Massimiliano Tappari e Chiara Carminati: seguendo le tracce di Hans Christian Andersen, un fotografo e una scrittrice inquadrano dettagli inediti di edifici e monumenti, trasformandoli in elementi da cui far nascere nuove storie, in un progetto per le scuole sulle tracce dell’autore danese a cura di Hans Christian Andersen Foundation, VisitDenmark, VisitOdense, con la collaborazione di Donzelli editore e ideato e realizzato da ANDERSEN – la rivista e il premio dei libri per ragazzi.
Spunti e suggestioni sono forniti dalle immagini (le fotografie sono state scattate in Danimarca, proprio nei luoghi dell’autore) e dai testi contenuti in due mazzi di carte, tra loro collegati, ma da utilizzarsi in due momenti distinti.
15 particolari per creare le storie, 15 contesti per conoscere Andersen e la Danimarca

Appuntamento con l’evento conclusivo del progetto per giovedì 25 maggio al Teatro Altrove di Genova (ore 17,30) con la conferenza/spettacolo con Chiara Carminati e Massimiliano Tappari, una scrittrice e un fotografo sulle tracce del grande scrittore danese. Il racconto a due voci di un viaggio in Danimarca alla ricerca di personaggi, oggetti e atmosfere nascosti nel paesaggio da cui far nascere fiabe e storie ancora tutte da raccontare. L’esposizione fotografica del materiale del progetto sarà allestita presso Maddalena 52, spazio e biblioteca di quartiere. Qui il programma completo delle iniziative del Premio Andersen 2017.

RASSEGNA A SPASSO

ANDERSEN 341 – Destinazione Odense
Chiara Carminati e Massimiliano Tappari raccontano Andersen a spasso

MENTELOCALE.IT – ANDERSEN A SPASSO: Chiara Carminati e Massimiliano Tappari raccontano lo scrittore
L’articolo di Daniela Carucci
LA CODA DEI LIBRI
L’articolo di Stefania Liverini
BLOG DELLE LIBRERIE INDIPENDENTI PER RAGAZZI
Il progetto raccontato in una bella intervista a Chiara Carminati e Massimiliano Tappari

LA VITA È UNA FIABA. A LEZIONE DA ANDERSEN
l’articolo di Margherita Pogliani (Storifai)

COME FUNZIONAVA IL PROGETTO
ISTRUZIONI PER L’USO

– per creare le storie: il mazzo di carte rosso è composto da 15 foto di dettaglio che isolano frammenti di realtà rivelando la presenza di personaggi, oggetti e luoghi fantastici del tutto inaspettati. Ogni foto è accompagnata da un testo che ne amplifica a parole le suggestioni. Per l’elaborazione di ogni storia si scelgono da 1 a 3 carte “dettaglio”; seguendo attentamente la loro caratterizzazione, ma lasciando anche tanto spazio alla fantasia, gli elementi offriranno gli spunti per una narrazione originale che dovrebbe tener conto delle caratteristiche delle fiabe anderseniane: la presenza di alcuni elementi magici, ma dosati con moderazione; l’introduzione di oggetti comuni e d’uso quotidiano; l’attenzione per personaggi tradizionalmente considerati subalterni e/o marginali (pensate alla “piccola fiammiferaia”).

 
 

– dopo aver creato le storie: il mazzo di carte azzurro è composto da 15 foto di contesto abbinate alle precedenti, in cui – con una sorta di zoom all’indietro – viene reso riconoscibile il luogo in cui il dettaglio si trova, luogo che celebra un momento della vita del grande scrittore danese. Andranno guardate solo dopo che le storie sono state scritte, e tutte insieme offriranno l’occasione di compiere una passeggiata, fonte di ispirazione per l’immaginario, come fu per Andersen.

 
 

La maggior parte delle mie opere ha origine dall’ambiente che mi circonda;
chiunque, considerando con occhio di poeta la vita e la natura circostanti,
vedrà e percepirà queste rivelazioni di bellezza
che potremmo chiamare “poesia del caso”.

Hans Christian Andersen
(da La fiaba della mia vita, Donzelli, 2014, pp. 493-494)

 

APPROFONDIMENTI E SPUNTI OPERATIVI
Leggere Andersen | Uno dei primi suggerimenti per iniziare a lavorare al progetto è certamente quello di leggere le fiabe di Andersen insieme ai ragazzi. In particolare è interessante osservare quali tra le storie dell’autore danese nascono proprio dall’osservazione di oggetti anche apparentemente insignificanti, capaci però, di accendere creatività e fantasia. Ne sono un esempio L’acciarino magicoMadre Sambuco, La pastorella e lo spazzacamino, e molte altre tra le fiabe anderseniane.

Esistono numerosissime traduzioni, di versioni illustrate, interpretazioni d’autore ma anche di riduzioni e adattamenti per il piccolo e grande schermo. Nel panorama editoriale italiano la proposta più importante è sicuramente quella offerta dall’editore Donzelli, che, nel 2015, ha dato alle stampe una nuova versione italiana delle Fiabe e storie tradotta direttamente dal danese da Bruno Berni e con l’introduzione di Vincenzo Cerami. Un volume che ha il duplice pregio di offrire al lettore una meticolosa versione integrale di 156 racconti, accompagnandoli con le illustrazioni oniriche e surreali di Fabian Negrin. Per scoprire di più sulla vita dell’autore danese, invece, Bruno Berni ha curato un altro importante volume, sempre edito da Donzelli: La fiaba della mia vita. Un’autobiografia toccante e avvincente, che svela come le più famose fiabe di Andersen siano legate a doppio filo alla sua biografia, quasi che lo scrittore cercasse la fiaba in tutto ciò che vedeva e viveva.

Scrivere una fiaba | Qualche altro suggerimento per lavorare più in generale sulla costruzione di una fiaba ci viene poi da altri libri “operativi” come, uno su tutti, La grammatica della fantasia di Gianni Rodari. Maestro di riscritture, giochi di parole e divertimenti linguistici, Rodari racconta i meccanismi dell’immaginazione infantile, esplorando le infinite possibilità di giocare con le parole e con le storie, anche e soprattutto a scuola. Ne La grammatica della fantasia troviamo così così insalate di fiabe, fiabe al rovescio, storie sbagliate e tanti altri spunti per giocare con il racconto.

Esplorare il territorio | E per scoprire la Danimarca e i luoghi del cuore di Hans Christian Andersen c’è il sito di Visit Denmark, il sito dell’Ente danese per il turismo, tra i promotori dell’iniziativa, con una pagina dedicata proprio agli itinerari sulle tracce dell’autore.

REGOLAMENTO PER LE SCUOLE
Lunghezza degli elaborati: La fiaba dovrà avere una lunghezza minima di 3.000 battute spazi inclusi e massima di 6.000 battute spazi inclusi (3.000 battute spazi inclusi corrispondono circa a una facciata di foglio A4 con 30 righe di testo scritto in corpo 12).
Modalità e date di invio: Gli elaborati dovranno essere spediti via mail all’indirizzo iniziative[chiocciola]andersen.it entro il 31 marzo 2017.
Tra tutte le fiabe pervenute una giuria composta dagli autori del progetto Chiara Carminati e Massimiliano Tappari, dalla redazione della Rivista Andersen, dai rappresentanti di Visit Denmark e dei partner dell’iniziativa selezionerà i contributi più originali e che avranno interpretato con maggior originalità e aderenza lo spirito dell’iniziativa. Le classi selezionate riceveranno una selezione di libri per la biblioteca scolastica messi a disposizione da Donzelli editore, la rivista Anderse e Visit Denmark. Una prima occasione per presentare i risultati del progetto e i lavori più interessanti si svolgerà durante la trentaseiesima edizione del Premio Andersen, a fine maggio a Genova, con un’iniziativa speciale dedicata al progetto.

Per maggiori informazioni: iniziative[chiocciola]andersen.it

ANDERSEN A SPASSO | un progetto promosso da Hans Christian Andersen FoundationVisitDenmarkVisitOdense – ideato e realizzato da ANDERSEN – la rivista e il premio dei libri per ragazzi – con la collaborazione di Donzelli editore.

HANS CHRISTIAN ANDERSEN (Odense, 2 aprile 1805 – Østerbro, 4 agosto 1875) è considerato uno dei più grandi scrittori danesi in assoluto. Autore di romanzi, resoconti di viaggio, opere teatrali e testi poetici, Andersen è universalmente noto per le sue fiabe, che prendono solo parzialmente spunto dalla tradizione e dalla materia popolare e provengono in gran parte dalla fantasia originale dell’autore. I suoi racconti – pensati originariamente per un pubblico adulto – costituiscono una vera e propria rivoluzione dei canoni letterari della fiaba, grazie all’incontro tra elementi fantastici e la quotidianità più ordinaria, che interviene con risvolti talvolta malinconici, talvolta manifestandosi con acre ironia.
CHIARA CARMINATI Scrive storie, poesie e testi teatrali per bambini e ragazzi. Conduce laboratori e incontri di promozione della lettura presso scuole e biblioteche. Specializzata in didattica della poesia, tiene corsi di aggiornamento per insegnanti e bibliotecari, in Italia e all’estero. Nel 2012 ha ricevuto il Premio Andersen come miglior autrice dell’anno, mentre nel 2016 è stata la candidata italiana al H.C. Andersen Award dell’Ibby. Sempre nel 2016 ha vinto la prima edizione del Premio Strega Ragazzi con il romanzo Fuori fuoco (Bompiani). www.parolematte.it
MASSIMILIANO TAPPARI Lettore dello spazio, idea progetti per stimolare i bambini a usare la creatività e a cogliere il lato fantastico della vita quotidiana e dell’ambiente circostante. Da anni conduce workshop di “stupore a km zero” presso scuole, biblioteche, musei e festival. I suoi ultimi libri sono Coffee Break (Corraini), Parto. Diario di 9 mesi in aria. Diario di 9 mesi in acqua, con Chiara Carminati (Franco Cosimo Panini), Miramuri, con Alessandro Sanna (Terre di Mezzo). Nel 2016 riceve il Premio Andersen ai protagonisti della cultura per l’infanzia. www.andersen.it/protagonisticulturatappari/