LE RECENSIONI DI ANDERSEN

Dalla scena alle pagine: luci e ombre

Giovedì 12 gennaio – Va in scena sabato 14 febbraio alle 19.30 al Teatro Nazionale di Genova (sala Modena) uno spettacolo che gioca con le luci e con le ombre, trasportando grandi e piccini in un’atmosfera magica tra sogno e realtà, tra concreto e impalpabile. Con Untold, che ha debuttato nel 2020 alla Biennale di Venezia, le poliedriche artiste del collettivo Unterwasse accompagnano i ragazzi e le loro famiglie in un viaggio introspettivo tra i sogni e i meandri dell’inconscio.

Ma il fascino del nostro riflesso popola anche tanti libri per grandi e piccoli lettori. Martina Russo ha selezionato alcuni titoli per accompagnare la visione dello spettacolo:

OMBRA di Suzy Lee, Corraini | Illustrazioni a carboncino, matite, acquerello e spray per raccontare il mondo nascosto delle ombre, capaci di dar vita, con un po’ di fantasia a nuovi spazi di gioco. Un libro tutto da scoprire insieme, che si sviluppa in verticale, e che costituisce insieme a L’Onda e Mirror un’ideale Trilogia del limite, quello che separa la realtà dall’immaginazione.

CIAO OMBRA! di Anna Curti, Notes | Aroldo è un gufo molto timido e pieno di paure, non stupisce che questo lo renda piuttosto solitario. Ecco però che, a fargli inaspettatamente coraggio, ci pensa la sua ombra, che diventa ben presto compagna di mille avventure e di nuove amicizie. 

GEORGE E L’OMBRA di Davide Calì – ill. di Serge Bloch, Terre di Mezzo | L’ombra di George ha deciso di essere indipendente e, pur seguendolo dappertutto, fa quello che gli pare. George è un po’ stufo di portarsi appresso quello strano tipo, ma liberarsi dell’ombra è tutt’altro che semplice…

SMOOT. UN’OMBRA RIBELLE di Michelle Cuevas – ill. di Sidney Smith, DeAgostini | Smoot è un’ombra finalmente libera: si è staccata dal bambino a cui apparteneva, ormai stufa di non ridere e non giocare mai. Inizia per lei una nuova vita, insieme a altre ombre che decidono di imitarne lo spirito di iniziativa.

IL GIOCO DEL BUIO e IL GIOCO DELLE OMBRE di Hervé Tullet, L’Ippocampo Ragazzi | Dall’autore di Un libro e Un gioco, due titoli senza parole che giocano con luci e ombre, il primo attraverso una storia che si snoda su pagine fosforescenti, da sfogliare al buio e il secondo da animare grazie al raggio di una torcia, magari proprio prima di andare a dormire. 

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