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Le vincitrici del bando “I libri-gioco si fanno con le macchine”

Giovedì 3 novembre – Sono stati annunciati i nomi delle due vincitrici del bando di formazione “I libri-gioco si fanno con le macchine”, voluto da Loredana Farina per promuovere la trasmissione di conoscenze necessarie alla progettazione dei libri-gioco. A ricevere le due borse di studio, messe a disposizione dall’associazione Ts’ai Lun 105saranno quest’anno Virginia Landro e Chiara Sarri.

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Le due vincitrici del bando

Le candidature erano venticinque, e tra queste la Commissione ha scelto sei finaliste che si sono distinte per la qualità delle proposte fatte. Ciascun partecipante propone un progetto di libro-gioco, che sarà poi al centro del percorso formativo dei vincitori. L’esperienza all’interno della cartotecnica Montebello a Serégo (Vicenza) si concluderà con la stesura della scheda tecnica di produzione di un titolo già prodotto e con la realizzazione di un prototipo di libro-gioco.

Cosa farò da grande è il titolo del progetto di Virginia Landro, che attraverso una soluzione cartotecnica celebra la diversità e le infinite possibilità che ciascuno di noi dovrebbe avere quando immagina il proprio futuro. PantonCat è invece il libro-gioco immaginato da Chiara Sarri, dove attraverso carte e intagli si invita il bambino a comporre il proprio gatto.

Nell’immagine di apertura un esempio di libro gioco nato nella redazione della Coccinella. 

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