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Come legge il cervello del bambino da 0 a 6 anni?

Giovedì 29 aprile – L’atto di leggere nell’infanzia: cosa succede quando il bambino incontra il libro? È questa la domanda al centro di un incontro con Luigi Paladin (psicologo, bibliotecario, esperto in psicopedagogia della lettura) e Ilaria Tagliaferri (LiBeR), che si terrà online domenica 9 maggio (ore 11) nell’ambito di Leggenda, festival della lettura e dell’ascolto organizzato dal Comune di Empoli. Il punto di partenza è Vivere la lettura: come legge il cervello del bambino da zero a sei anni, titolo in uscita per Idest.

“Senza reazione non c’è lettura” spiega Luigi Paladin, autore del libro e Premio Andersen come Protagonista della promozione della lettura nel 2005. “La scuola spesso si ferma a valutare la comprensione del testo, dimenticando quanto sia importante il ‘dare senso’ andando oltre il libro stesso. Libro che vive in una dimensione cognitiva, affettiva, relazionale, di crescita. Il libro apre alla vita: è un’esperienza che non può essere ridotta alla mera comprensione.”

In attesa di poter seguire l’incontro in diretta streaming sui canali del Festival, abbiamo chiesto a Luigi Paladin di anticiparci tre parole chiave del suo intervento.

Neuroni specchio: Quello che vediamo e sentiamo attiva i nostri neuroni, come se fossimo “al posto di”. I bambini entrano dentro il libro e si identificano nei personaggi. Si allenano così a comprendere l’altro, e imparano l’empatia.

Lettura iconica: Il bambino fino a sei anni legge senza tener conto della parole scritte. È un periodo unico, libero da norme, nel quali si apprende la grammatica dell’illustrazione: una competenza che è importante non smarrire con l’ingresso alla scuola primaria.

La centralità del corpo: Quello che leggiamo investe tutto il corpo, e nel bambino è ancora più evidente. Quando entra nel libro non guarda solo le figure, ma lo vive con tutto se stesso.

Il festival Leggenda è organizzato dalla Biblioteca comunale “Renato Fucini”, in collaborazione con Giallo Mare Minimal Teatro, il Centro Studi “Bruno Ciari”, le librerie cittadine (Soc. Cooperativa Libreria Rinascita, Libreria Cuentame e Libreria San Paolo) e la cooperativa PromoCultura e con il supporto tecnico della Fondazione Sesa. Tutti gli appuntamenti. 

[Intervista a cura di Mara Pace]

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