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Cuneo: una mostra per Pippi Calzelunghe di Andrea Borri

Lunedì 15 settembreVenerdì 3 ottobre apre a Cuneo una mostra che celebra la figura di Pippi Calzelunghe e l’estro creativo di Astrid Lindgren rimettendo al centro gli elementi che l’autrice svedese riteneva fondamentali per lo sviluppo cognitivo ed emotivo dei bambini: l’amore e i libri.

La mostra Astrid Lindgren e la forza dei bambini, promossa da CRC Innova (ente strumentale di Fondazione CRC), ideata e curata dall’associazione culturale CUADRI ETS, è realizzata in collaborazione con The Astrid Lindgren Company di Stoccolma e con la consulenza scientifica di Samanta K. Milton Knowles, appassionata studiosa dell’autrice svedese, curatrice per Salani dell’edizione integrale di Pippi Calzelunghe e traduttrice degli albi Conosci Pippi Calzelunghe?, Pippi scappa di casa, In cucina con Pippi Calzelunghe e Pippi salva il Natale, oltre che di altri libri usciti per Camelozampa e Iperborea.

Il progetto espositivo nasce dal desiderio di mettere i bambini al centro di un evento culturale ed esperienziale che possa aiutarli a nutrirsi della bellezza del periodo dell’infanzia e invogliare gli adulti a rinnovare l’esercizio della meraviglia per le piccole cose. La mostra è dunque un atto di amore, un dono prezioso verso un pubblico che troppo spesso è sottovalutato o considerato marginale rispetto ai target delle grandi mostre, una scommessa sulla forza delle storie e sul potere di immaginazione di cui possiamo essere investiti tramite un libro. In un periodo storico in cui la tecnologia digitale sta cambiando i paradigmi dell’infanzia, in cui si rischia di crescere bambini e ragazzi dipendenti dagli schermi, la mostra è un invito a riavvicinarsi ai libri cartacei partendo dalla riscoperta di Pippi Calzelunghe, un personaggio irresistibile che può essere definito metafora stessa della vita e, più in generale, della libertà immaginativa e intellettuale che la lettura può offrire.

La mostra, che si sviluppa su tre sale, proietta il visitatore all’interno di un percorso espositivo dal design personalizzato e pensato per offrire al visitatore un incontro ravvicinato con il mondo creativo dell’autrice e le sue opere più famose.

La prima sala offre un approfondimento sulla vita, la carriera e l’impegno sociale di Astrid Lindgren e un omaggio al personaggio di Pippi Calzelunghe, simbolo per eccellenza di indipendenza, generosità, libertà, allegria, forza, coraggio e giustizia. La narrazione e l’esplorazione dei contenuti avviene attraverso video, testi, applicazioni interattive ed è supportata dell’esposizione di edizioni storiche, oggetti celebrativi da collezione e memorabilia. Sulla parete principale campeggia una riproduzione della veranda di Villa Villacolle con le stampe 3D a misura naturale di Pippi, del signor Nilsson e del cavallo tratte dalle animazioni digitali del video “Hurra” lanciato dall’artista e produttrice Laleh con la Astrid Lindgren Company per celebrare l’80° anniversario di Pippi e i valori di cui ancora oggi si fa portatrice.

La seconda sala propone invece la riscoperta del mondo creativo di Astrid: i personaggi creati, le storie scritte, i libri pubblicati e gli artisti con cui ha collaborato che hanno illustrato le edizioni originali: Ingrid Vang Nyman, Björn Berg, Ilon Wikland e Marit Törnqvist, di cui sono presenti in mostra anche alcune illustrazioni originali. La sala propone un’isola centrale che è una seduta con libreria multilingue integrata. Qui, oltre i vari libri di Pippi, dagli albi illustrati alle edizioni integrali,
sono disponibili per la lettura i principali scritti di Astrid Lindgren, non solo in italiano e inglese (lingue ufficiali della mostra), ma anche nelle lingue europee ed extraeuropee più rappresentative della comunità straniera residente a Cuneo e, in generale, nel nostro Paese. Un modo per promuovere la lettura, la diversità linguistica e moltiplicare le occasioni di immaginazione, di incontro e confronto. Un’occasione per creare immaginari condivisi basati sulla ricchezza della diversità.

La terza sala, immersiva, propone ai visitatori un’esperienza di ascolto di brevi storie di Pippi Calzelunghe accompagnate dalle animazioni delle illustrazioni di Ingrid Vang Nyman. Un montaggio di storie in italiano e in inglese alternate con intermezzi che ripercorrono la storia pop del personaggio e sapranno rievocare nel pubblico adulto memorie d’infanzia (come le clip tratte dalla famosa serie televisiva con Inger Nilsson) e far appassionare velocemente i più piccoli, che magari non conoscono ancora l’allegria contagiosa di Pippi.

Il progetto è realizzato in collaborazione con The Astrid Lindgren Company, l’Ambasciata di Svezia a Roma, Salani Editore, DeA Planeta, con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Comune di Cuneo e e del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli studi di Torino e grazie al contributo di Fondazione CRC e il sostegno di Generali Assicurazione Agenzia Generali di Cuneo, A.C.D.A., Bottero e Tesi Square.

La mostra, allestita presso lo Spazio Innov@zione di Via Roma 17 a Cuneo, è a ingresso gratuito e sarà visitabile fino al 26 aprile 2026, dal martedì alla domenica: il dettaglio degli orari sarà disponibile da settembre sul sito www.crcinnova.it. Previste anche visite guidate per gruppi e scolaresche al mattino su prenotazione. Al progetto espositivo sarà abbinato un programma pubblico in via di definizione e un progetto di lettura per le scuole curato da Samanta K. Milton Knowles, anch’essi gratuiti.

L’articolo, pubblicato sul numero monografico di Andersen dedicato a Pippi Calzelunghe, è firmato da Andrea Borri.

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