Lunedì 16 giugno – Si avvicina la quinta edizione del Sarvego Festival, manifestazione culturale itinerante dedicata al mondo della letteratura, dell’editoria e dell’illustrazione per l’infanzia e l’adolescenza. Con la direzione artistica di Daniela Carucci, l’evento mira a promuovere la lettura come fonte di apertura verso il mondo, per valorizzare la condivisione sociale e il patrimonio naturalistico, storico e culturale valborberino.
Anche quest’anno il Festival ha contribuito al progetto “Tra le righe”, nato dalla collaborazione con Andersen, la rivista e il Premio, e la Fondazione Garrone, e al progetto “Crescere con le Storie”. Novità sul fronte scuola, le ultime due edizioni hanno visto anche la partecipazione della Cabella International Sahaja School. Per entrambi i progetti, tutti gli appuntamenti si sono svolti nel mese di maggio e hanno visto la partecipazione delle autrici e illustratrici Elisabetta Mitrovic, Federica Buglioni, Antonietta Manca, Elisabetta Civardi e Daniela Carucci, e di Neil Packer, primo ospite internazionale del Sarvego.
Dopo il percorso nelle scuole, con l’estate, il Sarvego Festival porterà autori tra i migliori nel panorama nazionale tra prati, boschi, aie e mulini, seguendo il fil rouge Boschi e Parole.
“Abbiamo lavorato su uno spunto affascinante, quello degli alberi, compagni di strada dell’umanità, creature maestose e preziose, testimoni del tempo, alleati insostituibili che ci permettono di entrare in contatto profondo con il nostro essere natura. – racconta Daniela Carucci – Anche la scelta dell’illustratrice che ha creato per noi l’immagine simbolo di quest’anno non è affatto casuale: stiamo parlando di Irene Penazzi, tra le più affermate nel panorama nazionale, la cui produzione artistica ha come fil rouge la natura narrata in tutte le sue incredibili e variegate sfaccettature”.
Si parte domenica 6 luglio a Roccaforte Ligure con Caduto – La seconda vita degli alberi di Danio Miserocchi e Maciej Michno (Cocai Design), una lettura-laboratorio con l’illustratrice Valentina Gottardi, per scoprire la vita che si rigenera da un albero caduto.
Si proseguirà domenica 13 luglio ad Albera Ligure con Bambini e giardini di Beatrice Masini (ill. di Francesca Ballarini, Timpetill), libro che sarà al centro di un laboratorio a cura di Elisabetta Civardi, presso il Mulino di Santa Maria, per creare insieme ai bambini un “memory naturale”.
Sabato 19 luglio a Vendersi sarà protagonista l’illustratrice ospite di questa edizione, Irene Penazzi. Durante l’incontro Un anno tra gli alberi basato sull’omonimo libro pubblicato da Terre di Mezzo, l’artista guiderà i partecipanti in una lettura-laboratorio per realizzare un libro a fisarmonica.
L’incontro di venerdì 25 luglio a Cabella Ligure, in collaborazione con il Festival Migrazioni, vedrà la partecipazione dell’autrice e giornalista Annalisa Camilli. A partire dal suo libro L’ultimo bisonte, si dialogherà di viaggi, frontiere e resistenza. Il festival si concluderà sabato 2 agosto con Il domatore di foglie. L’autrice Pina Irace sarà a Carrega nel pomeriggio per una narrazione teatrale con laboratorio e chiuderà la rassegna in serata a Cabella Ligure.
Il Festival è promosso dalle Biblioteche dell’Alta Val Borbera in collaborazione con l’Associazione Roba da Streije di Cabella Ligure, le Proloco di Albera, Mongiardino e Roccaforte Ligure, l’Associazione Il Paese degli Spaventapasseri e il Museo della Resistenza e Vita Sociale di Rocchetta Ligure. Partner scientifico Andersen, la Rivista e il Premio.