I bambini e i bibliotecari del Sistema InBiblio, in provincia di Udine, hanno trovato 28 posti dove è bello leggere all’aria aperta: c’è un parco che visto dall’alto sembra la scarpetta di Cenerentola, una panchina sul fiume, una barca spiaggiata su un prato nel parco degli orbi, i rami bassi di un albero tortuoso. Il progetto si chiama Leggere Fuori e spiega tutto in uno slogan: “C’è sempre un buon motivo per leggere un libro. C’è sempre un buon posto dove farlo.”

Oltre che sulla mappa cartacea, tutti i luoghi censiti sono oggi visibili su una pagina web dedicata, affinché altri lettori possano “sperimentarli” oppure trarne ispirazione per segnalare i propri posti perfetti per leggere, andando ad arricchire un progetto e una mappa in continuo divenire. Leggere fuori diventa così occasione per immaginare una nuova geografia a misura di lettore, per stare nel mondo e al tempo stesso dentro le storie. 

I luoghi di lettura sono stati geolocalizzati secondo il sistema what3words. I creatori di what3words hanno diviso il pianeta in riquadri di 3×3 metri. Per identificarli invece delle coordinate classiche hanno deciso di usare le parole. Tre parole casuali per ogni riquadro. Ogni punto della superficie terrestre oggi ha un indirizzo basato su questo sistema. 

Leggere Fuori è un progetto promosso da InBiblio, in collaborazione con Damatrà onlus, con il patrocinio dell’Associazione Italiana Biblioteche FVG e il sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. Grafica e disegni di Emanuele Bertossi.