APPUNTAMENTI

Isole, lettori, poesia, risate: gli appuntamenti per ragazzi al Festivaletteratura 2018

festivaletteratura 2018 ragazzi

Mercoledì 22 agosto – Al Festivaletteratura di quest’anno, che torna a Mantova dal 5 al 9 settembre, i bambini potranno immaginare l’isola dei propri sogni insieme a Brunhilde Borms e Pieter Gaudesaboos o incontrare l’illustratore del Gruffalo, Alex Scheffler; sarà possibile visitare lo studio di Alessandro Sanna con i suoi ritratti di lettori; discutere di poesia con Chiara Carminati, Silvia Vecchini e Bernard Friot; o regalarsi un momento di comicità e divertimento assistendo al dialogo tra David Walliams e Marco Malvaldi.

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terra in vista festivaletteratura mantova

Illustrazione da Terra in vista di Brunhilde Borms e Pieter Gaudesaboos (Sinnos)

Il laboratorio di venerdì 7 e sabato 8 settembre (ore 15.30, Casa del Mantegna) con Brunhilde Borms e Pieter Gaudesaboos, che ha già illustrato per Sinnos Una scatola gialla e Il bell’addormentato, prende spunto da una novità editoriale di settembre: Terra in vista! è un libro gioco che invita a immaginare un’isola, dal nome alla bandiera, dalle case agli orti, con particolare attenzione al concetto di comunità. A Mantova gli autori guideranno i bambini (6-10 anni) nel processo creativo, affinché possano tornare a casa con la propria isola personale.

alessandro sanna festivaletteratura ragazzi

Lavori in corso nello studio-atelier di Alessandro Sanna.

La mostra di Alessandro Sanna Lettori, variazioni sul tipo nasce invece dall’omonimo libro pubblicato da Gallucci nel 2015 e realizzato con Giovanni Previdi (gli autori ne parleranno sabato 8 settembre, ore 21, presso la Tenda Sordello) e accompagnerà l’inaugurazione dello studio di Sanna presso Casa del Rigoletto, uno spazio di recente rinnovato, dove l’esposizione delle tavole tratte dal libro potrà essere visitata dalle 14 alle 20 fino a domenica 9, a partire dall’inaugurazione di mercoledì 5 settembre (ore 19). Lo studio, ribattezzato Cà mea (Casa mia in mantovano), è stato completamente re-inventato insieme a Melania Longo, ricercatrice di educazione attraverso l’arte, perché diventasse una galleria, un luogo dove si disegna, un punto di incontro e scambio.

“All’interno di Cà mea” spiegano Alessandro Sanna e Melania Longo, “vogliamo dare spazio a esperienze teoriche e pratiche sul disegno, su come orientare e nutrire lo sguardo, sulla pedagogia dell’arte, sull’educazione estetica, oltre a mostre e workshop insieme a illustratori, poeti, fotografi, professionisti nel campo della letteratura e dell’arte. Alle famiglie e ai bambini verrà dedicata particolare cura attraverso attività che collegano la lettura con il gioco dell’arte.”

Il Festivaletteratura di Mantova sarà l’occasione per proseguire il percorso di Read On, progetto europeo avviato nel 2017 con sei partner internazionali e finalizzato a promuovere la lettura tra gli adolescenti: venerdì 7 settembre (ore 15, Università di Mantova), nell’ambito di un incontro finalizzato alla creazione di un’antologia di racconti, dialogherà con i ragazzi lo scrittore Aidan Chambers, che sarà protagonista di un incontro anche sabato mattina, ore 10.30, al Teatro Bibiena.

Aidan Chambers festivaletteratura ragazzi

Aidan Chambers per Leggevo che ero, fotografato da Mara Pace al Festivaletteratura 2012

Gli incontri dedicati a bambini e ragazzi saranno ospitati quest’anno nella Casa del Mantegna: già lo scorso anno, infatti, il Festival aveva completamente reinventato questo spazio espositivo in un condominio creativo in cui hanno felicemente convissuto scrittori, illustratori, artisti e performer. Ma quest’anno la casa si allarga: nel giardino verrà montata un’ampia tenda per accogliere gli appuntamenti di maggiore richiamo e, tra la tenda e la casa, sarà creata un’area relax per leggere, giocare e prendere fiato tra un evento e l’altro. Il primo risultato di questo rinnovato desiderio sperimentale è Girotondo, un percorso di giochi e fantasie d’autore pensato per i bambini e le loro famiglie, aperto da mattina a sera per tutti i giorni del Festival al primo piano della Casa del Mantegna. Girotondo è pensato in modo che i ragazzi possano girare per tutte le stanze affacciate in cerchio sul cortile interno: in ogni sala troveranno un’attività pensata apposta per loro da un autore ospite di Festivaletteratura, che dovranno svolgere in totale autonomia, servendosi solo del foglio di istruzioni, dei materiali lasciati a disposizione e – nel caso – dell’aiuto dei propri genitori. A costruire questa giostra collettiva – ciascuno con una propria idea originale – sono stati chiamati Andrea Anastasio, Cora De Maria, Pieter Gaudesaboos, Teresa Sdralevich, Massimiliano Tappari, Stefano Tofani, Silvia Vecchini e Noemi Vola. All’uscita del percorso i bambini riceveranno un libretto con tutte le schede delle attività, in modo da poterle replicare anche a casa.

festivaletteratura ragazzi

Casa del Mantegna

Tra gli ospiti da non perdere ci sono Raina Telgemeier, tra le più note e affermate autrici di graphic novel e più volte vincitrice dell’Eisner Award (intervistata su Andersen n.350), Anne Fine, Mino Milani, l’autrice e illustratrice estone Pietr Raud, Alice Keller e Davide Morosinotto. Infine,  due i nomi di riferimento per il pubblico degli young adults: l’americana Sara Zarr e Antonio Dikele Distefano.

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Nella sezione più laboratoriale, Noemi Vola disegnando terrà insoliti esercizi di libertà, Giorgio Personelli metterà in musica i miti, Silvia Vecchini e Sualzo mescoleranno poesia e fumetto, Pia Valentinis terrà un laboratorio di disegno naturalistico e altre incredibili attività con carta, colori e fantasia saranno curate da Silvia Borando, Sonia Maria Luce Possentini e Teresa Sdralevich.

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