L'ARTICOLO DEL MESE

In tedesco: letteratura per ragazzi della Lingua Ospite del Salone di Torino di Christine Paxmann, direttrice del mensile Eselsohr

Il tedesco è la lingua ospite del Salone del Libro di Torino: l’articolo del mese pubblicato su Andersen n.412 – maggio 2024, firmato da Christine Paxmann, direttrice del mensile Eselsohr è un viaggio nella letteratura in lingua tedesca per ragazzi, trasversale ai generi e alle età. Sostieni Andersen con un abbonamento!

La letteratura per ragazzi in lingua tedesca è più variopinta che mai. I temi delle ultime pubblicazioni spaziano dagli unicorni alla filosofia, dai draghi alla diversità, dalla solitudine all’abbondanza, dal dolore cosmico alla protezione dell’ambiente, dal Dadaismo al tragico. Le opere abbracciano tutte le fasce d’età e mai prima d’ora sono state indirizzate a un pubblico così ampio. Va sicuramente riconosciuta ai premi letterari e alle borse di studio assegnate ogni anno una parte del merito nella scoperta di titoli e novità editoriali. È qui che emergono talenti e viene offerta visibilità. Le premiazioni degli ultimi anni dimostrano infatti quanto efficaci e valide siano queste forme di sostegno.

La letteratura per ragazzi in lingua tedesca non sarebbe tuttavia ciò che è oggi senza gli eventi politici che hanno plasmato la Germania negli ultimi 85 anni: il regime nazista e la Shoah, la guerra fredda e la riunificazione del 1989. Temi che possono essere declinati al presente e nuovamente esplorati: il deperimento delle foreste, il cambiamento climatico, il movimento migratorio dal 2015 in poi, ma anche la riaffermazione del razzismo e la cultura ebraica nella Germania di oggi. Nascono così le tante pubblicazioni che parlano di antisemitismo e che proprio in questo contesto storico sono e devono essere sempre una presenza importante nel panorama della letteratura tedesca per ragazzi. Molti libri presentano un approccio politico o filosofico pur mantenendo un carattere letterario e divertente.

LEGGI ANCHE: Salone del Libro, sei appuntamenti da non perdere

Il mondo della letteratura in lingua tedesca rimane dopo tutto popolato da poeti e pensatori che raggiungono il lettore attraverso un linguaggio leggero e un’ispirazione artistica che non conoscono limiti di età; anche i temi più complessi vengono espressi in una forma narrativa che invita a lasciarsi coinvolgere. Sono le parole e le illustrazioni o semplicemente lo stratagemma letterario dell’umorismo e dell’autoironia gli elementi stilistici che nel corso del tempo hanno dato impulso decisivo alla letteratura per l’infanzia e per i ragazzi. Intraprendiamo quindi una breve passeggiata tra le pubblicazioni degli ultimi anni, così ricche di tematiche


 
Albi illustrati tra anarchia, Art Brut e divertimento
Nel libro Bus (Kunstanstifter Verlag 2024) di Christina Röckl, sono rappresentati passeggeri così scontrosi e tristi da poter addirittura influenzare l’umore del lettore. Fa però capolino nella storia un piccolo smile giallo, una faccina sorridente e carismatica che ha davvero il potere di cambiare le carte in tavola. Ma in fondo non è il solo ad ottenere quest’effetto: le figure dipinte con vigore da Röckl, di certo non accattivanti con i loro contorni irregolari, le acconciature massicce che ricordano i crauti e occhi come uova al tegamino, risultano comunque cariche di personalità. La Röckl, che ha già vinto il Deutscher Jugendliteraturpreis con la sua opera di esordio Und dann platzt der Kopf (Kunstanstifter Verlag 2014) ci convince con le sue immagini anticonformiste, ricordandoci che sorridere aiuta sempre.

Dita Zipfel e Finn Ole Heinrich sono una pluripremiata coppia di autori e le loro opere a quattro mani sono piene di arguzia amplificata dalle immagini di Tine Schulz, come nel caso della serie Schlafen wie die Rüben, Bosco Rübe rast durchs Jahr e Rüben und Raketen (Mairisch Verlag) dove le sue illustrazioni creano l’effetto comico di un calembour, una freddura. Le storie sono pervase da un’idea di educazione flessibile che rende genitori e bambini alleati.

Birte Müller traduce il tema del ciclo della natura nella sua opera Die Kartoffel (Verlag Freies Geistesleben 2023).Usa proprio timbri realizzati intagliando una patata per creare con umorismo la biografia del piccolo tubero, rendendo così la gestione consapevole del cibo anche una questione affettiva. L’opera è stata premiata come miglior libro di giardinaggio per bambini 2023.

Le immagini vivaci di Katharina Grossmann-Hensel riescono a raggiungere l’equilibrio tra la critica sociale e la leggerezza di una storia illustrata. Nel suo Ich sehe was, was ihr nicht seht (Annette Betz Verlag 2024) viene portata l’attenzione sull’abuso dei cellulari da parte dei genitori creando così una meravigliosa lezione sul “mondo capovolto”.

Anche Michael Stavarič si concentra su una visione rovesciata del mondo nel suo Piepmatz macht Wald aus euch (Leykam Verlag 2022). Un uccellino si rivolge agli esseri umani e li pone davanti alle loro responsabilità. Un tema angosciante se non fosse per le immagini di alto valore artistico con cui l’illustratrice Stella Dreis rappresenta il piccolo e radicale protagonista

Marika Haensch e Ann Marie von Loew raccontano la miopia scegliendo uno stile quasi infantile in Winifred will mehr sehen (Sauerländer 2023). Il tema affrontato si presta in queste pagine a una doppia interpretazione, quando attraverso l’amicizia e la collaborazione si raggiunge una nuova visione del mondo. I deliziosi collage, tanto semplici quanto efficaci, esaltano lo spirito di collaborazione narrato nel libro

Mondi infantili abitati da eroine meravigliosamente indomite
I libri per bambini affiancano a una buona storia, oltre che l’umorismo, anche l’intento di trasmettere contenuti.
Marc Uwe Kling, l’autore di successo delle Känguru-Chroniken, nel suo Klugscheißerchen (Carlsen Verlag 2023) dà vita a personaggi saputelli e coglie anche l’occasione per prendersi gioco dei genitori moderni. Stefanie Höfler, già candidata per molte sue opere al Deutscher Jugendliteraturpreis, affronta in Ameisen in Adas Bauch (Beltz & Gelberg 2024) il grande tema dei sentimenti. Ne risulta un libro speciale e confortante, dove le illustrazioni di Philipp Waechter conferiscono anche ai temi più complessi una inaspettata leggerezza.

Julia Willmann realizza nel suo Ganz oben fliegt Lili (Peter Hammer Verlag 2023) un universo olistico, anticonformista ed esilarante. Una mosca con un difetto di pronuncia è l’auto ironico io narrante di una storia poetica che trasmette niente meno che un messaggio di felicità e per la quale l’autrice è stata insignita del Premio Korbinian-Paul Maar.

Anche Leslie Niemöller, autrice di Die Gurkentruppe (Moritz Verlag 2024), illustrato da Liliane Oser, racconta le sfaccettature dell’imperfezione. L’identità, l’alterità e la tolleranza emergono con ironia dalla storia di un gruppo di simpaticissimi animali coinquilini

In Ellie & Oleg außer uns ist keiner (Klett Kinderbuch Verlag) Katja Ludwig crea non solo un road movie dal ritmo incalzante ambientato nelle province della Germania dell’Est, ma anche un libro che parla di come affrontare una pandemia. Ne scaturisce un’opera divertente, quasi una sorta di moderna Robinsonade.

Quando il mondo diventa più grande e… più confuso
Lena Hach da molti anni affronta nei suoi libri una grande varietà di temi e dà vita a personaggi emozionanti. Realizza con Fred and Me (Beltz und Gelberg 2023) un libro sottile ma allo stesso tempo complesso sul tema della diversità nel quale eroi ed eroine sono alla ricerca della propria individualità, della loro identità di genere e in fondo anche di conforto.

Ciò che sembra difficilmente raggiungibile in un ambiente di provincia porterà i protagonisti ad un lieto fine e ad una consapevolezza di se stessi dal sapore agrodolce.

Un nucleo familiare composto da due padri contrari agli smartphone e un progetto scolastico che prevede l’accudimento di un bebè: la vita della tredicenne Barnie potrebbe essere più semplice. In Bunte Fische überall (mixtvision 20219 Kathrin Schrocke riesce a creare un convincente romanzo di formazione anche grazie all’autoironia di tutti i protagonisti.

Anche Minna, la protagonista del romanzo di esordio di Stepha Quitterer, Weltverbesserer für Anfänger (Gerstenberg Verlag 2020), non ha vita facile. La sua classe è considerata faticosa, problematica, ma proprio a questo gruppo viene affidato il compito di realizzare un progetto volto a migliorare il mondo. Scene rocambolesche e gag comiche ambientate in una casa di riposo si alternano a tentativi di reale miglioramento sociale e aprono ai ragazzi nuove visioni sul mondo. Il secondo romanzo di Quitterer, Pepe und der Oktopus auf der Flucht vor der Müllmafia (Gerstenberg Verlag 2023), è stato candidato al Jugendliteraturpreis 2024.

Nella terra avventurosa dell’adolescenza, ovvero come si diventa grandi oggi
I libri per ragazzi in lingua tedesca possono essere suddivisi in un’epoca precedente a Tschick (Rowohlt Verlag 2012, nell’edizione italiana: Goodbye Berlin, Rizzoli) e in una successiva alle atmosfere da road movie del romanzo di Wolfgang Herrndorf. Ambientato attraverso le province della Germania dell’Est, è diventato una pietra miliare dei romanzi di formazione e riecheggia in gran parte di ciò che viene ancora oggi pubblicato. Anche nelle avversità i protagonisti risultano indipendenti e ostinati, ma grazie al loro umorismo assolutamente irresistibili.

Im Land der weißen Schokolade (Magellan Verlag 2021), premiato con il Korbinian Paul Maar Preis 2022, Martin Dolejš racconta la fuga del giovane Martin dalla CSSR (Repubblica Socialista Cecoslovacca). La narrazione è ricca di momenti incredibilmente divertenti, le osservazioni del protagonista e il suo modo ironico di descrivere e rappresentare se stesso rendono il romanzo un’opera letteraria coinvolgente. David Blum adotta una posizione autoriale radicale in Kollektorgang (Beltz und Gelberg Verlag 2023). Il suo protagonista è stato ucciso in una guerra tra bande nei fondi di un complesso residenziale prefabbricato. L’accaduto viene analizzato con toni decisamente ironici dal punto di vista di vista del defunto protagonista.

Juliane Pickel, premiata con il Lynx of the Year 2021 per il suo libro d’esordio Krummer Hund (Beltz und Gelberg Verlag 2021, ed. italiana Mondo cane, Pelledoca, 2022) è stata candidata al Deutscher Jugendliteraturpreis 2022 e ha ricevuto la borsa di studio Kranichstein per la letteratura. ll quindicenne Daniel, l’antieroe protagonista del romanzo, reagisce con continue esplosioni di rabbia al carico di difficoltà che la vita pone sul suo percorso. La Pickel gestisce lo squilibrio tra il registro linguistico e il piano drammaturgico creando un’opera dal ritmo incalzante in cui si alternano drammaticità e commedia.

I narratori di immagini – il romanzo grafico in una nuova veste
Trip mit Tropf (Kiebitz Verlag) di Josephine Mark – nell’edizione italiana, In fuga con la flebo (Valentina Edizioni), ora finalista al Premio Andersen 2024fu pubblicato nel 2022, un momento in cui il mercato dei fumetti per bambini stava attraversando una fase di cambiamento. La graphic novel era in piena espansione e i grandi narratori e illustratori la stavano portando verso il successo. Mark ha creato a tutti gli effetti un’opera che rientra nel filone della Sick-Lit, dove la coppia formata da un lupo spavaldo e da un coniglio gravemente malato danno vita a una trama che procede tra azione ed inseguimenti, una sorta di western con un richiamo alla commedia francese Quasi amici – Intouchable. Ciò che i due offrono al lettore, compresa la presenza in scena di un’asta con appesa una sacca per la trasfusione di sangue, rendono la lettura una vera e propria esperienza cinematografica. Ed è chiaro perché Trip mit Tropf abbia vinto innumerevoli premi.
Martin Baltscheit, già vincitore del Jugendliteraturpreis, sperimenta lo stile della graphic novel rivolta all’infanzia e con Oma zu verkaufen (Kiebitz Verlag 2023) ci insegna ad amare la propria famiglia per ciò che è.

E poiché la morte è una compagna fedele nella moderna narrazione per bambini e giovani adulti, Katherina von der Gathen e Anke Kuhl ci offrono Radieschen von unten (Klett Kinderbuch Verlag 2023), un esaustivo libro di divulgazione sull’argomento, dove gli elementi caratteristici della graphic novel arricchiscono il testo e alleggeriscono i fatti descritti in modo diretto e irriverente. Questo libro, sia per l’approccio grafico che per i contenuti trasmessi, dovrebbe essere letto a tutte le età ed è giustamente stato candidato al Deutscher Jugendliteraturpreis 2024.

Rinnovare l’antichità
Chiudiamo la nostra passeggiata letteraria citando alcuni classici recentemente ripensati e rielaborati. Le Metamorfosi di Ovidio da 2000 anni presentano tematiche al di fuori del tempo proprio perché tratteggiano degli archetipi. La sola lettura dell’opera originale può risultare però difficile da approcciare, ben venga quindi la nuova interpretazione che Heinz Janisch ci offre degli antichi testi da lui riproposti in forma contemporanea ed interpretati con uno stile attuale e a tratti ironico. Das goldene Zeitalter (Nord Süd Verlag 2022), corredato dalle potenti illustrazioni di Ana Sender, rappresenta così un prezioso patrimonio culturale riportato all’attualità.

Una nuova narrazione della Creazione è stata invece interpretata graficamente da Linda Wolfsgruber. Anche qui ci troviamo davanti a una storia antica, addirittura più antica di qualche migliaio di anni. Sieben die schöpfung (Tyrolia Verlag 2023), un’immagine per ognuno dei sette giorni della Creazione, permette di immergersi senza il supporto della parola in tavole illustrate cariche di meraviglia e stravaganza. Un libro che costruisce ponti. 

Il presente articolo nasce dalla collaborazione avviata dal nostro mensile con «Eselsohr», una delle principali riviste specializzate di letteratura per bambini e ragazzi in lingua tedesca. Una rivista sorella di «Andersen», non solo per tematiche affrontate ma anche per data di nascita, storia, caratteristiche e periodicità. «Eselsohr», infatti, è stata fondata nel 1982 per accompagnare lo sviluppo del panorama tedesco dei libri per bambini; negli anni, attraverso varie evoluzioni, si è via via affermata come il mensile indipendente di riferimento del settore. 

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è banner-newsletter.gif