Cosa accadrà ai festival e agli eventi letterari dei prossimi mesi? Se n’è parlato giovedì 28 maggio su Rai Cultura e sui canali social del Forum del Libro. L’Italia dei Festival tra la piazza e il virtuale, coordinato da Marino Sinibaldi, è il primo del ciclo di incontri Leggere il futuro organizzato dal Forum del Libro, una realtà che coinvolge scrittori, librai, bibliotecari, insegnanti, editori, e persone attive in varie associazioni che promuovono la lettura in forme originali su tutto il territorio nazionale. 

“Vogliamo tornare a essere felici per il fatto di ritrovarci insieme in un posto cercando di conoscere qualcosa che ancora non conosciamo: un libro, una storia, un autore” ha detto Marzia Corraini del Festivaletteratura di Mantova, tra gli ospiti dell’incontro. “Quello che abbiamo immaginato non è un unico festival; abbiamo pronte tre versioni possibili: la prima completamente online, la seconda che unisce il web, l’incontro reale e la radio, e poi c’è la terza, che è quella che speriamo si possa realizzare, con il Festival che si svolge dentro la città”.

 

All’incontro ha partecipato anche Nicola Lagioia del Salone del Libro di Torino di cui si è da poco conclusa l’edizione online: “Da questa esperienza abbiamo imparato due cose: che il contatto fisico, l’incontro, è imprescindibile ma anche che molti partecipanti si sono detti contenti per aver potuto finalmente esserci anche se lontani. Quando la situazione lo permetterà, torneremo al Salone di prima, mantenendo anche una programmazione sul web”. È necessario dunque focalizzare l’attenzione sui mezzi e le possibilità che ci sta offrendo questa situazione. È quello che sostiene anche lo storico e scrittore Alessandro Barbero:

“La nostra specie è sociale, vuole e cerca il contatto, ma quello che stiamo vivendo può aggiungere qualcosa che non c’era che possiamo sviluppare non in sostituzione dell’incontro reale ma come elemento arricchente”.

Se visitate il sito del Forum del Libro potrete scoprire come partecipare ad alcuni appuntamenti internazionali dedicati al libro.

I FESTIVAL E GLI EVENTI LETTERARI DEL 2020

In questi mesi che ci hanno visto separati gli uni dagli altri, almeno dal punto di vista corporeo, si è innescato un processo di ricerca e confronto per trovare nuovi modi per incontrarsi e continuare a nutrire il mondo della cultura e del libro anche stando lontani. Le prime risposte sono arrivate da grandi eventi come la Bologna Children’s Book Fair – tra i quali ricordiamo anche un incontro a cui ha partecipato la rivista Andersen – e il  già citato Salone del libro di Torino che in poco tempo si sono organizzati per incontrare il pubblico dei lettori con ricche programmazioni online e sperimentazioni digitali.

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Mare di Libri

Si è appena concluso Mare di libri. Il festival dei ragazzi che leggono di Rimini, che si è svolto dal 12 al 14 giugno su Zoom. Tra gli appuntamenti in programma ci sono stati i laboratori interattivi dedicati a Piante in viaggio (Editoriale Scienza, 2019) di Telmo Pievani e Andrea Vico – Finalista Premio Andersen 2020 nella sezione divulgazione – e quello sulla comunicazione ecologica con Beniamino Sidoti e il suo Strategie per contrastare l’odio (Feltrinelli, 2019). Domenica 14 giugno alle 18 è stato annunciato il vincitore del Premio Mare di Libri 2020: Lupa bianca Lupo nero di Marie-Aude Murail (Giunti).

 

Per la letteratura straniera ha partecipato un autore molto amato dai giovani, Melvin Burgess, per raccontare il nuovo romanzo in uscita a settembre The lost witch – L’evocatrice di mondi (Equilibri) e rispondere alle domande dei ragazzi. Tra gli ospiti italiani c’erano invece Luigi Ballerini, Fabio Geda, Fabio De Luigi, Federico Taddia, Guido Sgardoli, Manlio Castagna e altri ancora. Attesissimi i 30′ di futuro, un momento in cui le ragazze e i ragazzi hanno incontrato, un giorno dopo l’altro, Roberto Saviano, Michela Murgia e Elisa Palazzi con l’obiettivo di scambiarsi domande e risposte per costruire insieme idee per il domani. Appuntamento fisso è stato anche lo Speed date con gli editor che si sono sfidati nella presentazione dei loro libri più interessanti nell’ambito di un confronto sui mestieri della cultura. Il Festival è stato raccontato dai ragazzi sulle pagine del supplemento L’eco del mare (uscito con il Corriere Romagna) attraverso interviste agli autori, agli editori, con riflessioni sull’essere adolescenti e un omaggio ai libri che avrebbero dovuto essere presenti a Mare di Libri, ma che non sono rientrati nel programma online. 

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Festival A bi book

La sesta edizione del Festival A bi book, dedicato alla lettura nella prima infanzia, va online sabato 13 giugno dalle 9 alle 21 con laboratori, incontri, brevi video e dirette sul tema dell’ecologia e del comportamento responsabile. Si comincia alle ore 11 con un video-laboratorio che propone un percorso sensoriale nella natura per bambini da zero a tre anni, liberamente ispirato a A caccia dell’orso di Michael Rosen e Helen Oxembury (Mondadori). Seguiranno video-laboratori creativi per creare libri pop-up, una diretta Facebook con ricette per mini-chef, un incontro per adulti con Luigi Paladin (tramite piattaforma Meet – richiesta iscrizione inviando una mail con nome, cognome, cell e mail a [email protected]) sui neuroni della lettura e, in chiusura alle 19, un video-laboratorio per bambini da 6 ai 10 anni ispirato a Libero zoo di Gek Tessaro (Lapis). Il programma di A bi book, dopo questa giornata online, prosegue per tutta l’estate con un calendario di incontri ogni sabato alle ore 17 (in via di definizione).

La piccola invasione

Torna come promesso, dopo l’annullamento primaverile, La Piccola invasione di Ivrea il festival di letteratura per bambini e ragazzi che cammina a fianco a La Grande Invasione con i suoi incontri dedicati agli adulti. L’appuntamento per piccoli e grandi è previsto dal 28 al 30 agosto e anche se sarà in forma ridotta, senza il contributo fondamentale delle scuole, non perde la sua voglia di scoperta e contaminazione: confermati gli incontri con gli autori, gli illustratori, gli spettacoli per i più piccoli, le letture ad alta voce. A invadere Ivrea ci saranno anche i giovani redattori della rivista Le cavallette che come ogni anno racconteranno il festival con le loro parole e visioni: tra interviste, spunti e resoconti originali. Gran parte degli incontri si terranno in spazi aperti: piazze, cortili, parchi, orti urbani si riempiranno di storie per tutti accompagnando la fine dell’estate.

Teatro a cielo aperto: Il tempo dei piccoli

È in arrivo A cielo aperto, la sesta edizione del festival Il tempo dei piccoli dal 19 al 21 giugno: tre giorni pieni di letteratura, arte, teatro, musica e pensieri per le strade di Bisceglie con l’obbligo di prenotazione e il cuscino sottobraccio. Il festival immaginato da Carlo Bruni oggi si avvale della direzione artistica di Bruno Soriato, in collaborazione con Zona Effe e Vecchie Segherie Mastrototaro, e si trasforma in un esperimento collettivo in dialogo con la città.

Tra gli incontri da non perdere i racconti per baracca e burattini Cose che cadono dal cielo dei Cavalieri erranti; Superman & me di Robert McNeer, uno spettacolo dedicato ai giovani super eroi che sanno ancora volare; Una storia che non sta né in cielo né i terra della compagnia Burambò; e gli Appunti di Geofantastica con Ippolito Chiarello e il palco più piccolo del mondo, il suo sgabello.

Diversi sono i momenti dedicati alla lettura tra cui l’incontro con Vanessa Roghi e il suo “Lezioni di fantastica. Storia di Gianni Rodari”. Chi ha voglia di sgranchirsi può, invece, dedicarsi al trekking per ammirare l’eclissi di sole, allo yoga per tutti, ai giochi all’aperto, alla musica di Mirko Lodedo che porterà note e canzoni tra le vie della città con il suo pianoforte errante.

Tanti, tantissimi anche i laboratori, basta scegliere quelli che ci piacciono di più per tornare in strada a inventare insieme. Per avere informazioni nel dettaglio consultate il programma e se siete lontani potete sintonizzarvi su RadioCittàbambina (online trovate già diversi podcast), l’unica radio di cartone che funziona a meraviglia.

La città dei lettori

È previsto in misura ridotta ma dal vivo il festival fiorentino La città dei lettori in programma dal 27 al 29 agosto a Villa Bardini con la direzione dell’Associazione Wimbledon e la curatela della sezione dedicata ai più giovani di Teresa Porcella. Il programma è in via di definizione, ma l’intenzione degli organizzatori è quella di proporre spettacoli e incontri dal vivo negli spazi aperti della villa tra cui quelli con gli autori vincitori del Premio Strega adulti e Ragazze e Ragazzi.

Tuttestorie

In cerca di un una forma ibrida con corpi che si incontrano ma anche esperienze digitali innovative sono gli organizzatori del festival Tuttestorie in programma a Cagliari dal 22 al 28 ottobre, che quest’anno ha come filo conduttore proprio il Corpo a corpo, un tema fondamentale da esplorare in un tempo di negazione del contatto e dell’incontro perché, come dichiarano gli organizzatori, “vorremmo esercitare sempre più l’intelligenza collettiva. Vorremmo divertirci a sperimentare e scoprire l’inaspettato. Vorremmo che la comunità del festival non smettesse di essere tale. Vorremmo dare un megafono alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi. Vorremmo allenarci a esplorare il mondo, anche se dal balcone, dal giardino o dalla cameretta.”

Molti altri appuntamenti per l’estate e l’autunno sono ancora in via di definizione e vi terremo aggiornati. Ci vuole ancora un po’ di tempo per creare possibilità nuove e dare spazio alle visioni.

(Selezione eventi a cura di Daniela Carucci)

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